Libri di testo su tablet

Anno 2018, oramai la tecnologia è padrona della nostre vite.

Pensiamo, ad esempio, che il frigorifero attraverso un messaggio, ci avvisa se il latte sta finendo. O dall'ufficio, tramite una APP, possiamo aprire le finestre di casa per far cambiare aria oppure avviare il forno per farci trovare la cena pronta.

In un B&B di Napoli ho visto la possibilità da parte della proprietaria di far accedere nella stanza gli ospiti stando a casa: con il cellulare poteva aprire il portone.


Ed allora perché, in tutta questa tecnologia, una cosa importante come, ad esempio, i libri di testo, non debbono essere digitali. Perché non dobbiamo metterli sul cellulare, sul tablet, sul computer, renderli interattivi, poterci sottolineare o prendere note.

Veramente, questa cosa è già possibile. Ma nelle scuole il tablet si sta affacciando lentamente, anche se poi i benefici ci sono, e molti.

Intanto parliamo di salute delle schiene dei figli che non devono andare a scuola con 10Kg di libri che poi spesso non vengono utilizzati.

Poi pensiamo che il costo dei libri di testo sarebbe più basso e le case editrici non uscirebbero con le "nuove edizioni" dove magari la fotografia è stata spostata di pagina.

Poi insegneremo ai ragazzi un uso più intelligente dei dispositivi elettronici, per fargli capire che non serve sono per stare sui social ma anche, e soprattutto, per conoscere, elevarci in avanti.

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